fbpx
Vai al contenuto

Tutto quello che c’è da sapere sulle novità di Apple

  • di
iwatch6

Niente è stato consueto nel consueto evento autunnale con cui l’azienda di Tim Cook presenta i nuovi prodotti. A partire dal fatto che stavolta non si è parlato di iPhone

È parlando di coronavirus che Tim Cook apre il consueto appuntamento con i nuovi prodotti Apple di settembre. Non discute di “nuova normalità”, come hanno fatto altri Ceo, ma di “giorni migliori” che verranno, e infatti di normale o consueto c’è poco: tanto per iniziare, stavolta non si parla di iPhone, arriveranno fra qualche settimana, forse il 28 settembre forse il 12 ottobre si mormora. Ma intanto mercoledì 16 settembre arriva il nuovo sistema operativo iOS 14. E poi la presentazione è registrata, con una regia magistrale, che sfrutta i vari ambienti dell’Apple Campus di Cupertino, porta in primo piano i tanti volti dell’azienda, con le loro storie e le loro differenze, forse perfino meglio di come sia mai accaduto nelle altre presentazioni dal vivo allo Steve Jobs Theatre. La musica è perfetta, i video spettacolari, i ritmi sostenuti: un’ora è tutto finito, e c’è spazio pure per un cameo di  Craig Federighi, senior vice president Software Engineering. 

Apple Watch: ora sono tre modelli
Prima arriva l’Apple Watch, uno dei dispositivi più venduti dell’azienda, che ha contribuito a fare della divisione wearables e accessori un settore da 24,5 miliardi di dollari nell’anno fiscale 2019, quasi il doppio di due anni prima. Apple ha il 55,5 per cento del mercato mondiale di smartwatch e continua con ogni generazione a mettere a fuoco funzioni e caratteristiche dell’Apple Watch. Stavolta il focus, prevedibilmente, è la salute, e quindi il nuovo Series 6 può monitorare l’ossigeno nel sangue utilizzando gli infrarossi, come un pulsossimetro dedicato. Un livello di ossigeno tra il 95% e il 97% è considerato normale, mentre al di sotto di tali valori è opportuno chiamare il medico e con meno del  90% è bene andare al pronto soccorso. Anche perché uno dei segni dell’infezione da Covid-19, quando raggiunge gli stadi più gravi, è proprio la deficienza respiratoria che porta a un basso livello di ossigeno. La versione precedente dell’Apple Watch poteva già rilevare l’elettrocardiogramma, e questa è ancora più precisa. Migliorato pure lo schermo, più luminoso e meglio visibile anche in piena luce. Per la prima volta, un nuovo colore blu si aggiunge all’argento, al grigio siderale e all’alluminio color oro come opzione per la cassa dell’orologio, insieme a un Apple Watch (PRODUCT) RED  in rosso. I modelli in acciaio inossidabile sono disponibili in grafite e in una nuova versione del classico color oro giallo. Apple Watch Edition in titanio ha finitura naturale o nero siderale. La Series 6 arriva il 18 settembre e costa da 439 euro in su. 

L’altra novità è l’Apple Watch SE, che ha le stesse caratteristiche del penultimo modello, ma a un prezzo minore (in Italia parte da 309 euro): la stessa operazione che ha portato al vendutissimo iPhone SE. E la famiglia si allarga ancora, perché rimane disponibile il vecchio ma ancora validissimo Series 3.  

Nella confezione non c’è l’alimentatore, ma per una buona causa: “Così evitiamo un inquinamento pari a  quello di 50 mila automobili in un anno”, dice Lisa Jackson. 

Con watchOS 7, disponibile da mercoledì 16, sarà possibile sfruttare anche sui modelli precedenti alcune nuove funzioni, come Configurazione famiglia, che consente a bambini e anziani di usare Apple Watch anche senza iPhone, oppure il monitoraggio del sonno, il rilevamento automatico del lavaggio delle mani e i nuovi allenamenti.

Watch Series 6 e SE, iPad Air, Apple One: tutto quello che c’è da sapere sulle novità di Apple
nuovo iPad

Ripensare l’iPad

Un tablet ogni tre venduti nel mondo porta il marchio della Mela: viene usato in settori molto diversi, dall’educazione alla sanità, dagli uffici allo svago, e molto altro. Così Apple ha rinnovato il modello base, arrivato all’ottava generazione, con il potente chip A12 Bionic che porta per la prima volta sul modello di base il Neural Engine per l’intelligenza artificiale. parte da 389 euro ed è il modello più popolare e accessibile, pur avendo un eccellente display Retina da 10,2″, fotocamere evolute e una batteria che dura tutto il giorno. Si può ordinare da oggi, sarà disponibile a partire da venerdì 18 settembre e si scontrerà con laptop Windows, tablet Android e Chromebook. E’ compatibile con Apple Pencil (prima generazione, e la smart cover con tastiera: perfetto per disegnare, prendere appunti, annotare documenti e altro.

Più radicale il rinnovamento dell’iPad Air, la cui ultima versione risale al marzo 2019. Il nuovo modello è simile all’iPad Pro, non ha più il pulsante home e adotta un design a tutto schermo. Ma è disponibile in cinque colori, per la prima volta, e per la prima volta segna il debutto di un nuovo chip su un modello di fascia media. Di solito il nuovo processore Apple è sempre stato lanciato su iPhone, ma appunto stavolta nulla è come le altre volte. Così l’A14 Bionic è in grado di gestire le app più impegnative, e consente di montare velocemente video 4K, creare opere d’arte, giocare ai videogame più coinvolgenti e altro. Grazie alla tecnologia a 5 nanometri conta 11,8 miliardi di transistor, con un incremento delle prestazioni pari al 40% rispetto all’A13 e una nuova architettura grafica a 4 core che porta un miglioramento della grafica pari al 30%. Il chip A14 Bionic include inoltre acceleratori di apprendimento automatico di seconda generazione, permettendo calcoli di machine learning 10 volte più veloci per compiti come riconoscimento delle immagini, apprendimento del linguaggio naturale, analisi del movimento. In sintesi: è il processore più potente mai prodotto da Apple, e probabilmente lo vedremo, sia pure con qualche differenza, sia nel nuovo iPhone che nel prossimo MacBook con chip Arm.  Il sensore delle impronte digitali con Touch ID rimane, ma è integrato nel pulsante di accensione (ottima idea, in tempo di mascherine che coprono il viso) e c’è anche la porta Usb C, finalmente. Il nuovo iPad Air sarà disponibile dal prossimo mese a partire da 669 euro, mentre i modelli Wi-Fi + Cellular, saranno disponibili a partire da 809 euro, in configurazioni da 64GB e 256GB.

I servizi di Apple One

Se n’era parlato da tempo, e la mossa di Apple è arrivata: un pacchetto che include alcuni servizi popolari con un certo sconto. Si chiama Apple One ed è un po’ la risposta di Cupertino all’offerta Prime di Amazon: Apple, naturalmente, non ha una rete di consegna e-commerce e di magazzini come quella dell’azienda di Bezos, ma ha centinaia di milioni di clienti appassionati di iPhone, iPad, Mac, Apple Tv che già usano alcuni dei suoi abbonamenti digitali. L’idea è garantire un flusso di entrate costante anche in tempi estremamente incerti come quelli che stiamo vivendo, dove non è detto che l’iPhone o altri apparecchi top di gamma continuino a essere il motore dei guadagni. E dunque gli abbonamenti. Quello base, chiamato Individual, include Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade e 50GB di spazio di archiviazione iCloud per 14,95 euro al mese. Il piano Family include Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade e 200GB di spazio di archiviazione iCloud per 19,95 euro al mese e può essere condiviso con un massimo di sei persone in famiglia. Infine il piano Premier, dove disponibile, include Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade, Apple News+, Apple Fitness+ e 2TB di spazio di archiviazione iCloud per 29,95 dollari al mese e può essere condiviso fra un massimo di sei persone in famiglia. Quest’ultimo non arriverà in Italia, almeno per ora. Il bundle include un periodo di prova gratuito di 30 giorni per tutti i servizi ai quali i clienti non sono ancora abbonati. 

Entro la fine dell’anno arriverà anche Fitness+, il primo allenatore virtuale pensato apposta per Apple Watch, dove si può scegliere la disciplina preferita tra tante, come  yoga, ciclismo, danza, corsa, vogatore, e pure la meditazione: l’app incorpora in modo intelligente i parametri raccolti da Apple Watch e consente di visualizzarli su iPhone, iPad o Apple TV. E dall’altra parte dello schermo ci sono trainer di fama mondiale e da musica all’altezza degli allenamenti più impegnativi. Negli Usa costa 9,99 dollari al mese oppure 79,99 l’anno, con 3 mesi gratis per chi acquista un nuovo Watch. 

Watch Series 6 e SE, iPad Air, Apple One: tutto quello che c’è da sapere sulle novità di Apple
apple streaming

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *